L'esperienza d'uso coinvolge quindi sia gli aspetti esperienziali che affettivi, consente di attribuire un senso ed un valore al sistema con cui si interagisce, suscita percezioni personali principalmente sui livelli di utilità, semplicità d'utilizzo ed efficienza e conseguentemente scatena reazioni.
Essendo protagonisti i pensieri e le sensazioni, la UX ha una natura soggettiva in quanto deriva da una visione personale dell’utente e quindi non sempre obiettiva. E’ inoltre dinamica, in quanto può subire modifiche nel tempo al variare delle circostanze.
Concetto introdotto per la prima volta da Donald Norman nella metà degli anni Novanta, è fondamentale per il nostro Team R & D a cui fa riferimento nello studio, analisi e sviluppo delle soluzioni informatiche, mettendo al centro della progettazione le caratteristiche e i bisogni degli utenti, individuando il loro contesto d’uso. La nostra attenzione non è rivolta solo all’usabilità, ossia il grado di efficacia, efficienza e soddisfazione di un programma, che di fatto è solo una delle componenti della user experience.